Presse per rifiuti sempre più intelligenti e automatizzate stanno rivoluzionando la gestione degli scarti nella logistica e nella grande distribuzione.
In ambienti dove ogni minuto e ogni metro quadrato contano, ottimizzare lo smaltimento di cartone, plastica e altri materiali non è più un’opzione, ma una necessità. Non solo per risparmiare tempo e spazio, ma anche per ridurre i costi, migliorare l’efficienza operativa e rispondere a esigenze sempre più stringenti in termini di sostenibilità.
Tre soluzioni proposte da Effe3Ti, cioè JumboLoadBaler, AutoLoadBaler e BaleTainer, rappresentano il punto d’incontro ideale tra automazione, prestazioni elevate e semplicità d’uso. Infatti, sono pensate per contesti ad alto volume, come supermercati e centri di distribuzione, e consentono di trasformare un’attività spesso percepita come accessoria – lo smaltimento, appunto – in un processo strategico e vantaggioso per l’intera organizzazione.
Perché le presse per rifiuti aiutano con i grandi volumi
Nei contesti aziendali ad alta intensità operativa, come quelli della GDO e della logistica, i rifiuti si accumulano rapidamente: dai cartone da imballaggi ai film plastici, dalle bottiglie vuote ai contenitori. I rifiuti rischiano, quindi, di occupare spazio prezioso e rallentare le operazioni quotidiane.
Le presse per rifiuti intervengono innanzitutto su questo punto, perché compattano il materiale, riducendo drasticamente il volume e ottimizzando lo stoccaggio e il trasporto. Oltre a migliorare l’organizzazione del magazzino, consentono anche una più semplice separazione e raccolta dei materiali riciclabili, trasformando un onere in un’opportunità.
E nel caso di presse per rifiuti automatizzate come quelle offerte da Effe3Ti, il vantaggio è anche in termini di tempo risparmiato e produttività aumentata: meno lavoro manuale, più sicurezza e controllo digitale dei processi.
JumboLoadBaler: potenza e versatilità per grandi volumi
JumboLoadBaler è progettata per gestire materiali voluminosi come cartone, film plastici, bottiglie vuote in PET e lattine. Offre una produttività elevata grazie a un processo di precompressione che consente di ottenere due balle da circa 400 kg ciascuna ogni ora.
La JumboLoadBaler si distingue per l’ampia apertura di carico (2250 x 1085 x 1700 mm) e per la possibilità di scegliere tra diverse soluzioni di alimentazione: braccio oscillante, tramoggia a pendolo e spintore idraulico. Significa che questa pressa è adatta a diverse configurazioni logistiche e a vari tipi di rifiuto. Inoltre, il design compatto, unito all’espulsione idraulica automatica delle balle, consente di ottimizzare lo spazio senza rinunciare alla potenza.
Le balle prodotte – delle dimensioni di 800 x 1200 x 1000 mm – sono direttamente commerciabili e ideali per il riciclo.
AutoLoadBaler: la pressa intelligente che automatizza il processo
AutoLoadBaler è la scelta perfetta per chi cerca una soluzione completamente automatizzata e in linea con i principi dell’Industria 4.0.
Questa pressa per rifiuti è in grado di automatizzare sia il riempimento sia la compattazione, riducendo il carico di lavoro del personale e aumentando la produttività fino all’800% rispetto alle presse tradizionali, facendo risparmiare fino a 3 ore e 45 minuti per ogni balla.
Ogni balla da 400 kg, uniforme e impilabile, viene infatti creata in circa 31 minuti, contro le oltre quattro ore richieste da una pressa verticale manuale.
Inoltre, grazie all’optional BaleConnect, AutoLoadBaler può essere reso conforme ai principi dell’Industria 4.0, permettendo il monitoraggio digitale dell’intero processo di smaltimento e fornendo dati utili per analisi e ottimizzazioni: una perfetta pressa per rifiuti per le strategie legate all’Industria 4.0. Il sistema di carrelli integrato riduce le interruzioni operative e consente di mantenere l’ambiente di lavoro ordinato e sicuro.
Questo significa che AutoLoadBaler:
- alleggerisce il lavoro;
- aumenta il benessere dei dipendenti;
- riduce i costi per il lavoro non orientato al cliente.
BaleTainer: la pressa automatica per volumi elevati e gestione continua
Un’altra macchina automatica è la BaleTainer, che è una pressa progettata per gestire grandi quantità di materiali riciclabili come carta, cartone, film plastico e bottiglie in PET. Il suo funzionamento continuo consente di caricare i materiali senza interruzioni, con una gestione completamente automatizzata che riduce al minimo l’intervento dell’operatore.
Grazie a una forza di pressatura di 600 kN, la macchina è in grado di compattare in modo efficace anche materiali leggeri o voluminosi, producendo balle che possono raggiungere i 400 kg.
Il sistema di legatura automatica a filo garantisce la massima sicurezza e velocità nella fase di scarico, mentre la struttura compatta ne facilita l’integrazione anche in contesti con spazi operativi limitati.
Un altro punto di forza è la riduzione volumetrica che può arrivare fino al 90%, con un impatto diretto sulla logistica e sui costi di trasporto.
Tre soluzioni, un unico obiettivo: efficienza e sostenibilità
Scegliere le giuste presse per rifiuti non significa solo liberare spazio in magazzino o ridurre la frequenza dei ritiri. Significa soprattutto migliorare l’efficienza interna, proteggere il personale da operazioni ripetitive e dispendiose e valorizzare i materiali di scarto trasformandoli in risorsa.
Con JumboLoadBaler, BaleTainer e AutoLoadBaler, Effe3Ti propone tre soluzioni complementari pensate per chi gestisce grandi volumi ogni giorno: garantiscono potenza e versatilità, automatizzano i processi e rendono il lavoro più veloce e ordinato.
Perciò, investire oggi in presse per rifiuti progettate per semplificare e ottimizzare è una scelta strategica. Perché dietro una balla di cartone ben compattata, può nascondersi un intero processo più efficiente.
